La Cydonia oblonga (Mela Cotogna) è un frutto originario del Caucaso e dell'Iraq.
Questo frutto ha azione astringente, emolliente e antiinfiammatoria ma l'azione più interessante è quella antiemorragica dovuta all'alto contenuto di vitamina C, sodio e silicio.
Ha la capacità di lenire la febbre.
Era frutto amato dagli antichi Greci i quali la cucinavano imbottita di miele e rivestita di pasta dolce e conoscevano questo frutto almeno dal VII sec. a.C.
In Asia
Minore, si trovava una città dal nome di Cotonium.
Presso gli
antichi le Cotogne furono apprezzate dapprima per il profumo, difatti le Mele nel giardino delle Esperidi non erano rappresentate come
delle Arance, ma come Cotogne, "Pomi d'oro" (gli agrumi vennero introdotti più
tardi nel bacino mediterraneo).
Eracle ricevette dei frutti da Atlante e nelle metope del tempio di Zeus ad Olimpia (450 a.C.) sono rappresentate chiaramente come delle Cotogne.
A
Sparta, secondo Pamfito citato da Ateneo nei suoi “Deipnosophistes”,
si offrivano agli Dei pomi che “hanno un profumo soave ma che non
sono molto buoni da mangiare”.
Questi frutti per il popolo erano anche un pegno d’amore infatti, dice Plutarco, Solone in un decreto obbligava le giovani spose a mangiare una Cotogna la prima notte di nozze.
M.D.L.
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