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lunedì 29 aprile 2013

Tra tradizione e magia. La coppa delle Fate...


Vi sono tante tradizioni legate alla magica notte del Calendimaggio ma questa è una delle più interessanti riguardanti le erbe e le piante.

Si parla dell'Alchemilla.

Questa piantina molto usata in erboristeria, viene chiamata " Coppa delle fate" proprio per una leggenda che si sente in queste sere nel nostro entroterra.

Sembra che questa pianta nelle notti vicine al Calendimaggio, raccolga la purissima rugiada delle fate. Queste vi farebbero poi il bagno, difatti, se ci si reca in queste notti nei boschi dove l'Alchemilla è di casa, si possono scorgere ( se si ha l'occhio allenato ) le Fate fare il bagno.

Questa rugiada porterebbe ricchezze e fortune, alle anime pure, se raccolta all'alba del giorno del Calendimaggio, direttamente dalle foglie della pianta.

Vi è una nenia da recitare per far si che le Fate non facciano ricadere una maledizione su chi raccoglie la rugiada, ve la riporto qui di seguito:

"Cupa da ruzà
se te piggiu, tie duve ti me purtià?
Cupa da ruzà 
se te piggiu cose ti me purtià?"

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