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lunedì 26 agosto 2013

Ricordando vecchie fòe riguardanti paesi e monumenti della Liguria...La chiesa di san Matteo.


La storia del fantasma che si aggira nei dintorni della chiesa di san Matteo, la udì una mattina mentre girovagavo nei vicoli.
Un vecchio signore genovese, dallo sguardo annoiato era seduto sugli scalini della piazzola della chiesa in questione e non vedendo l'ora di scambiare due chiacchiere con qualche anima disposta ad ascoltarlo mi bracco' con una scusa.
A fare breccia nel vivo del mio interesse vi mise due secondi, difatti appena dalla sua bocca sbuco' il nome di Branca Doria mi sedetti vicino a lui e non mi alzai fino alla fine del racconto.

Cosi' comincio' a narrare la storia....

Il fantasma in questione sarebbe quello di Branca Doria uomo ricco e ambizioso della Genova del 1300.

L'anziano signore continuo' dicendo che Branca voleva il potere ed il rispetto degli altri, ma, più di tutto voleva incutere paura nel prossimo. Quindi uomo ambizioso e privo di scrupoli.

La ricchezza e il nome dell'antica famiglia non bastava a Branca, infatti sposò Caterina Zanche, una sedicenne, timida e remissiva.

Caterina era figlia di Bianca Lancia e Michele Zanche, governatore del Logudoro in Sardegna... Branca cosi' comincio' ad ambire al titolo nobiliare di suo suocero.


Qui l'anziano si fermo' ed i suoi occhi cominciarono a brillare, forse anche vedendo il mio interesse, ma andiamo avanti...”

Branca Doria attese, ed una sera alla fine di un ricco banchetto , aspetto' che Michele Zanche fosse semi addormentato e vulnerabile, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo., e lo fece uccidere a tradimento da un suo uomo. Sembra in quel momento fosse presente solo suo cugino Barisone Doria.

Doveva pero' far sparire il corpo del suocero, quindi Branca Doria senza scrupoli ne esitazioni fece tagliare il cadavere in tanti pezzi, per poi nasconderli accuratamente.
Si ritrovo' cosi' con la strada spianata e con ambizioni che non avevano più alcun ostacolo. 

Branca Doria pero' non fece i conti con il destino, perche' fu catturato durante una sommossa a Sassari nel 1323, e brutalmente giustiziato.

L'anziano signore, prima di alzarsi, farmi il baciamano ed andarsene a passo lento, mi disse che Branca Doria, o meglio il suo fantasma, si aggirerebbe, con le mani sporche di sangue e con una lunga tunica rossa, nella piazza della chiesa per poi entrarvi dirigendosi sempre verso una stessa colonna, scomparendo.

La colonna sarebbe, in alcuni giorni e secondo alcune dicerie, sporca di sangue.




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