Eccoci ad analizzare altri tre numeri della Cabala genovese.
" Cabala dei sogni
e di quanto, inatteso, si mostra
agli occhi e si affaccia alla mente ".
Fonte:
Il numero Tredici ( 13 ) è rappresentato dalla carta "fiasco e candela ".
Questo è il numero della morte e della fortuna. Rappresenta anche il delitto, il momento drammatico e la paura.
Ma è anche il numero della fortuna, della buona sorte e della vincita.
Il numero Quattordici ( 14 ) è rappresentato dalla carta " fico e melone ".
Questo numero è il rappresentante delle reazioni violente, è il numero della prigionia e della debolezza.
Numero che rappresenta la debolezza sessuale.
E' anche numero dell'equilibrio, porta a moderare i movimenti dell'anima, porta a crearsi uno scudo esteriore ( melone ) tralasciando le passioni del corpo ( fico )
Il numero Quindici ( 15 ) nella Cabala genovese, viene rappresentato dalla carta " uomo nel tino ".
Numero del baro, dell'astuto ma anche dell'insicurezza.
Il tempo che inesorabilmente passa è simboleggiato da questo numero.
E' il numero dello scorrere, l'uva schiacciata rilascia il suo liquido, così come la vita, la si vive e scorre.
Fonte:
Sia le immagini che la citazione riguardanti la Cabala sono estrapolate da " Il Bugiardino, Lunario rurale e popolare delle terre liguri ".
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