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sabato 9 marzo 2013

Parlando di erbe...

" A ciascuno la sua dose, 
  a ogni preparato,
  il suo momento della giornata ".


La Dulcamara ( Solanum Dulcamara ) deve il suo nome al latino " Solari " che significa " Procurare sollievo" nome dato per la presenza nella pianta di sedativi.


Il famoso " Unguento delle Streghe " pareva fosse composto in buona parte dalla Dulcamara, che è pianta tossica e pericolosa se assunta a dosi elevate.

Vi è un rito che ancora oggi in molte parti della Liguria si segue per scongiurare la sfortuna.

Uscendo la mattina di casa, si mettano nella scarpa sinistra tre foglie di Dulcamara questo garantirà fortuna e benessere per la giornata.

Veniva usata anche come vero e proprio talismano scongiura malocchio.
Se ne portavano le foglie nelle tasche dei pantaloni, mentre le donne ne portavano indosso due foglie, una per ogni seno.

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